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Buongiorno cari lettori, eccomi di nuovo qui, mi dispiace per la lunga assenza ma, come ho detto in precedenza, sono super impegnata a preparare gli esami; nonostante tutto in questo periodo mi sono dedicata alla lettura e oggi voglio parlarvi di uno dei libri che ho letto nelle ultime settimane…. si tratta di Buonanotte amore mio di Daniela Volontè. Se cercate questo libro scoprirete che non è una nuovissima uscita, di fatto risale al lontano 2015 e che in effetti è rimasto sul mio pc e poi sul kindle per tantissimo tempo; nonostante questo è sopravissuto alle tantissime eliminazioni di libri che nel corso del tempo ho operato  e alla fine è riuscito a farsi leggere dalla sottoscritta!

Dopo questa breve premessa direi di iniziare l’arduo compito di parlarvene… inizialmente questo libro non era riuscito a prendermi totalmente, la lettura risultava molto faticosa e pesante, non riuscivo ad entrare in sintonia con i personaggi che, lo ammetto, mi stavano anche antipatici. Nonostante questo ho represso la mia voglia di interrompere la lettura e sono andata avanti, pian piano ho iniziato ad apprezzare Valentina, la giovane assistente poco appariscente che allo shopping, ai tacchi alti, alla grandi città preferisce il suo piccolo paesino e la compagnia di un buon libro (batti il cinque sorella ✋🏻). Proprio per il suo aspetto “scialbo” Valentina colpisce, in modo negativo, James il suo nuovo capo, un newyorkese snob interessato solo all’aspetto fisico; devo ammettere che in alcuni punti mi ha ricordato Christian Grey, sopratutto per i suoi modi di fare da padrone del mondo.
Il primo incontro tra i due non è dei migliori, Valentina si accorge subito di non aver colpito il suo capo e ne rimane ferita e, nonostante sappia di non aver attirato l’attenzione di James, ogni giorno rimane sempre più affascinata dal giovane. Pian piano però anche James inizia a notare piccoli dettagli di Valentina e a provare, senza renderse conto, un certo interesse per lei. Ovviamente la storia non è tutta rosa e fiori, ci saranno molti ostacoli da superare, corteggiatori che mettono zizzania, ex invadenti e tantissime incomprensioni da chiarire! E alla fine quando tutto sempre risolversi, ecco un ultimo colpo di scena, che non mi ha sorpreso nemmeno tanto, visto che i segnali erano stati buttati qua e là, nei capitoli precedenti, dalla scrittrice.

Nel complesso il libro mi è piaciuto, è stata una bella lettura nonostante l’inizio faticoso, i personaggi si sono evoluti nel corso della storia e alla fine hanno acquistato un certo spessore, persino James che, lo ammetto, ho fatto fatica a digerire per metà del romanzo. L’unica pecca, se vogliamo chiamarla cosi, è stato l’epilogo che non mi ha convinto del tutto anche se non lo boccio completamente.

Se qualcuno di voi lo ha già letto, fatemi sapere cosa ne pensate 🙂

cover

Valentina Harrison lavora a Milano, in un’agenzia pubblicitaria internazionale. È intelligente e precisa, ma poco appariscente, per questo passa spesso inosservata. Non ha alcuna passione per i bei vestiti, i tacchi, le borse, lo shopping in generale e, pur amando la città, preferisce vivere in un tranquillo paesino di provincia.
James Spencer, affascinante e snob, vive negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l’agenzia e lui viene convocato a Milano per risolverlo, i due, opposti in tutto, si conoscono. Il loro primo incontro si rivela un totale insuccesso: James è un uomo che cura l’aspetto fisico e la sciatteria di Valentina lo innervosisce, in più è burbero e le si rivolge con poco garbo. Lei, invece, è gentile, dolce e attenta ai piccoli ma essenziali gesti. Eppure, sin da subito cade vittima del suo fascino. L’obiettivo di James è salvare l’agenzia dai guai in cui versa e, consapevole dell’affidabilità di Valentina, decide di coinvolgerla per raggiungere l’importante meta professionale. Ma questa collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate…

Baci,
Cris